L’eredità di Max Fleischer nel cinema d’animazione

Il “papà” di Betty Boop e Braccio di Ferro. L’animatore che voleva rifiutare di produrre Superman, ma si arrese alle necessità economiche. La sua grande passione però furono i film a scopo educativo, per l’addestramento militare e la promozione industriale. Se oggi Max Fleischer è meglio conosciuto per i suoi cartoni animati di “Betty Boop”, […]Leggi di più

“L’idea” di Bertold Bartosch

Il Maestro del cinema d’animazione che addirittura precedette la Disney in alcune tecniche, che elevò l’animazione a pura poesia e si ritrovò, infine, censurato dai nazisti. Di Bertold Bartosch ci è pervenuto superstite un solo cortometraggio, realizzato da solo a Parigi nel 1932, eppure quell’unica opera che conosciamo, composta di quasi 45000 fotogrammi animati su […]Leggi di più

Norman McLaren: quando musica e animazione si fondono

Incideva e dipingeva la pellicola stessa, come un pittore con la tela. Rendeva gli uomini marionette senza dialogo. Lo scozzese, che grazie al suo lavoro di animatore, diventerà Cavaliere dell’Ordine nazionale del Québec e riceverà l’appellativo di ‘Uomo Unesco’ ! Rubrics è rigorosa divulgazione, fatta dagli specialisti dei campi. NO fakenews e fonti incerte. Segui […]Leggi di più

Felix The Cat: il primo divo multimediale

Era famoso come Charlie Chaplin, ma l’arrivo di Topolino fece le scarpe al gatto. Fu fatale la scelta di non innovarsi tecnologicamente con il sonoro, preferendo il muto. Dopo anni di rianimazioni incomplete o sbiadite, nel 2020, il co-produttore di “Transformers: Rescue Bots” afferma di lavorare alla nuova serie di “Felix the Cat”. ! Rubrics […]Leggi di più