Nasce il Premio Internazionale di Poesia “Luigi Vanvitelli”, si svolge tra Italia e Sudamerica


Organizzato da Maria Pia Dell’Omo e Antonio Dentice d’Accadia, il nuovo Premio riceve il patrocinio dell’Osservatorio Italiano degli Enti Non Profit (OINP), del Comune di Caserta e dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Viene dedicato alla memoria del Prof. Angelo Calabrese, critico artistico-letterario. La giuria conta nomi noti sia nella scena nazionale che sudamericana. La promozione si svolge su diversi canali Tv: Sky 814, MS Channel, Tivùsat e i canali del circuito OINP.

Organizzato da Maria Pia Dell’Omo e Antonio Dentice d’Accadia, il nuovo Premio riceve il patrocinio dell’Osservatorio Italiano degli Enti Non Profit (OINP), del Comune di Caserta e dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Viene dedicato alla memoria del Prof. Angelo Calabrese, critico artistico-letterario. La giuria conta nomi noti sia nella scena nazionale che sudamericana. La promozione si svolge su diversi canali Tv: Sky 814, MS Channel, Tivùsat e i canali del circuito OINP.

Novembre 2023, è indetto il Premio Internazionale “Luigi Vanvitelli”, con l’idea di promuovere culturalmente un territorio già forte nella dimensione poetica, quello del casertano, noto soprattutto per la poesia performativa di cui Maria Pia Dell’Omo è storica e principale organizzatrice.

Se la Slam Poetry è una ottima palestra che ha permesso ad autori locali di splendere sul palco nazionale, il Premio sarà la vetrina aperta a tutti, non solo ai casertani, ma con cuore Caserta. Non a caso è intitolato all’architetto della Reggia, il Vanvitelli. L’organizzazione del Premio è una coordinazione tra Caserta, Milano, Roma, Napoli e l’Argentina.

Il premio internazionale è fondato da Maria Pia Dell’Omo (Presidente del Premio e di Giuria) e Antonio Dentice d’Accadia, organizzatori culturali e poeti. La Dell’Omo è tra le più note figure culturali in Campania. Il suo format “Lettere Nere” è stato accolto a Londra, col “Book Club degli Italiani” alla storica libreria Stanford’s, la libreria di viaggi più grande e fornita al mondo, nota come: “la libreria della Regina Elisabetta II”. Il Dentice è invece giornalista e divulgatore, stabile relatore al ventennale Premio Russell di Napoli. Tradotto in spagnolo e polacco, l’antologia in cui inserito è stata esposta alla Fiera del Libro di Francoforte 2023.

Organizzato da Maria Pia Dell’Omo e Antonio Dentice d’Accadia, il nuovo Premio riceve il patrocinio dell’Osservatorio Italiano degli Enti Non Profit (OINP), del Comune di Caserta e dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Viene dedicato alla memoria del Prof. Angelo Calabrese, critico artistico-letterario. La giuria conta nomi noti sia nella scena nazionale che sudamericana. La promozione si svolge su diversi canali Tv: Sky 814, MS Channel, Tivùsat e i canali del circuito OINP.
Maria Pia Dell’Omo e Antonio Dentice d’Accadia (ph. Marco Thomas)

L’evento è patrocinato dall’Osservatorio Italiano degli Enti Non Profit – OINP, dall’Università della Campania Luigi Vanvitelli e dall’Amministrazione Comunale di Caserta. La giuria è composta da personalità del mondo artistico e accademico e annovera figure di caratura nazionale, europea e persino internazionale. Tra loro, organizzatori di importanti Premi italiani, autori pluri-premiati, autentici fari della dimensione poetica, nonché figure di spicco del mondo accademico e della ricerca.

In ordine alfabetico: Maria Pia De Martino, Mariastella Eisenberg, Chiara Falanga, Giuseppe Limone, Lucia Monaco, Antonio Nazzaro, Cristina Pepe, Elena Porciani, Anna Ruotolo, Roberta Sandias, Michela Savoia, Giuseppe Vetromile.

Il Premio è dedicato alla memoria del Prof. Angelo Calabrese (1936-1920): «Intelletto potente, carisma, raffinata percezione dell’umanità e una forza oratoria che polverizzava ogni tentativo di velleità o superficialità». Giornalista, critico artistico-letterario, autore di centinaia di volumi e conferenziere internazionale apprezzato in Italia, Inghilterra e Grecia. Direttore Scientifico dell’Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche, Direttore della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno. Il primo critico in Italia, assieme a Di Bartolomeo e Capri, a far pubblicare all’Editore Sistina (Torino) le valutazioni di tutti gli artisti degli anni Sessanta-Settanta. Nonché coordinatore dell’indagine archeologica a Pompei sulla “Porta di Eumachia”. Nonché Direttore editoriale di varie riviste italiane di critica.

Il Premio è dedicato alla memoria del Prof. Angelo Calabrese (1936-1920): «Intelletto potente, carisma, raffinata percezione dell’umanità e una forza oratoria che polverizzava ogni tentativo di velleità o superficialità». Giornalista, critico artistico-letterario, autore di centinaia di volumi e conferenziere internazionale apprezzato in Italia, Inghilterra e Grecia. Direttore Scientifico dell’Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche, Direttore della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno. Il primo critico in Italia, assieme a Di Bartolomeo e Capri, a far pubblicare all’Editore Sistina (Torino) le valutazioni di tutti gli artisti degli anni Sessanta-Settanta. Nonché coordinatore dell’indagine archeologica a Pompei sulla “Porta di Eumachia”. Nonché Direttore editoriale di varie riviste italiane di critica.
Angelo Calabrese (1936-2020)

Il Premio si articolerà in cinque sezioni:

A) Poesia a tema libero (per i maggiori di anni diciotto). La sezione ha in animo di individuare e tributare il giusto riconoscimento a penne valenti.

B) “Florete flores” – Poesia a tema libero (per i giovani delle scuole medie e superiori). La sezione ha in animo l’individuazione di giovani penne meritevoli di attenzioni, con la speranza di poterle affiancare in un percorso di crescita artistico-letteraria.

C) “Canere versum” – Poesia orale e performativa. La sezione nasce per tutelare e promuovere l’arte della poesia detta ad alta voce, intesa come patrimonio che fonde teatro e scrittura.

D) “R-esistenze femminili” –  Poesia sulle questioni di genere. Negli intenti del Premio, il dare spazio alle questioni di genere, approcciate nella loro intersezionalità con il medium della poesia intesa come strumento sociale.

E) “Sur” –Poesia latino-americana. Negli intenti del Premio, il dare spazio alle voci “altre”, quelle di diverse latitudini. Il progetto vedrà, alla prima edizione, come interlocutrice la poesia del mondo latino-americano.

L’internazionalità del Premio è determinata da due elementi: 1) si svolge contemporaneamente tra Italia e Sud America; 2) ed è aperto a tutti gli italiani, anche quelli all’estero. La sezione in spagnolo è diretta da Antonio Nazzaro, Presidente del Centro Cultural Tina Modotti di Buenos Aires. Il Nazzaro è uno dei poeti e traduttori più apprezzati in Italia e anche all’estero: di recente premiato dal Ministero della Cultura di Cuba. Caserta diventa quindi centro di un avvenimento dall’ampio respiro.

Il Premio gode dei canali di promozione dell’OINP: Sky 814, MS Channel, Tivùsat, Be.TV e gli altri canali del circuito OINP. Inoltre il Premio è in collaborazione con:

  • Associazione Le Nuvole – Peter Russel
  • Caspar Campania Slam Poetry
  • Capua Il Luogo della Lingua Festival
  • Centro Cultural Tina Modotti (Buenos Aires)
  • Circolo Letterario Anastasiano
  • La Mandarda – Teatro dell’Orco
  • Rubrics
  • Vocologica

Il responsabile grafico, nonché autore del logo, è l’artista fotografico Marco Thomas, apprezzato professionista celebrato in varie mostre.

Marco Thomas

Per rimanere aggiornati:

Sito del Premio: www.premiointernazionaleluigivanvitelli.it

Pagina FB: www.facebook.com/premioluigivanvitelli

Account Instagram: https://www.instagram.com/premioluigivanvitelli/

Marco Thomas: lithiumvisual.com/