Il saññāvedayitanirodha è uno stato cognitivo?

Nelle antiche scritture buddhiste che menzionano lo stato di “cessazione di percezioni e sensazioni” è ravvisabile una tensione tra il ritenerlo uno stato non-cognitivo e ritenere di contro, sia pure indirettamente, che in questa particolare condizione le facoltà cognitive non soltanto permangano, ma siano sì raffinate da portare allo sviluppo della conoscenza emancipatrice. ! Rubrics […]Leggi di più

India e Nepal – Vita di Raniero Gnoli

Incontriamo nella sua residenza di 𝗣𝗮𝗹𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝘇𝗶 uno dei 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗶 𝗼𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶 della storia. Dopo i servizi 𝐑𝐚𝐢, di 𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚, 𝐕𝐨𝐠𝐮𝐞 e de 𝐈𝐥 𝐒𝐨𝐥𝐞 𝟐𝟒 𝐎𝐫𝐞, Rubrics svolge una lunga audio-intervista sul percorso di vita e ricerca. ! Rubrics è rigorosa divulgazione, fatta dagli specialisti dei campi. NO fakenews e fonti incerte. Segui […]Leggi di più